Dal 28 ottobre al 17 dicembre 2023, la Fondazione Arnaldo Pomodoro accoglie mostra personale The Purple Chamber di Paul Maheke.
Paul Maheke è un artista francese la cui esplorazione della costruzione di memoria e identità parte dal concetto del corpo come archivio. Intitolata The Purple Chamber, la mostra, curata da Chiara Nuzzi, curatrice e manager editoriale della Fondazione ICA Milano, si inserisce nel ciclo espositivo Corpo Celeste, dedicato alle arti contemporanee.
La mostra
The Purple Chamber si presenta come una vera e propria cosmologia, un mondo che prende forma dinanzi al pubblico in uno spazio in continua evoluzione. Elementi diversi, come scultura, disegno e performance, si fondono mantenendo la propria autonomia. Il pubblico è invitato a immergersi in un ambiente intimo e sorprendente, le cui pareti sono velate da tende lilla che, in un gioco continuo di stratificazioni, svelano sculture e disegni. Tra questi emergono il corpus inedito di The Purple Chamber series (2023), un imponente wall painting creato appositamente per l’evento, e alcune opere precedenti, tra cui Sans titre (ombre blanche) (2020) e You & I (fallen orbiters) (2023). Queste opere compongono un intenso dialogo tra corpo e superficie materica, scandendo il ritmo espositivo e trascendendo i limiti spazio-temporali.
Nella pratica artistica di Maheke la performance è considerata centrale per la sua capacità di trascendere il linguaggio. In Maheke il movimento, il gesto e l’ambiente diventano veicoli per esplorare il limite, il potenziale e la trasformazione in relazione all’identità e alla percezione umana.
L’artista si interessa in particolare al concetto di “anarchive”, un archivio non lineare e non gerarchico basato sulla memoria e sull’immaginazione per riscrivere le narrazioni dominanti e dare voce alle esperienze marginalizzate. In questo contesto, il corpo diventa il luogo privilegiato per attivare processi di riappropriazione e resistenza attraverso la danza, la performance e la scrittura.
Le opere
Le opere di Maheke sono intrise di simbolismo e concettualità, richiamando fonti di ispirazione come la storia coloniale e post-coloniale, la filosofia africana, la spiritualità e la cultura pop.
All’interno della serie The Purple Chamber, Maheke si ispira al romanzo The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde, concentrandosi sulla stanza segreta in cui il protagonista nasconde il suo ritratto maledetto. Questa stanza diventa una metafora per esplorare le dinamiche di potere, desiderio e identità che si sviluppano tra il soggetto e il suo doppio, tra il visibile e l’invisibile, tra il reale e l’immaginario. Le opere, realizzate con materiali come carta, tessuto, legno, metallo, pietra e specchi creano effetti di riflessione, trasparenza e opacità, con il viola dominante a simboleggiare la trasformazione, la spiritualità e il mistero.
Il wall painting Sans titre (ombre blanche) è un’opera site-specific che occupa un’intera parete della sala espositiva. Composta da forme geometriche bianche su sfondo nero, richiama le ombre proiettate da una luce artificiale, giocando con la percezione visiva e spaziale del pubblico per creare un effetto di illusione ottica e di profondità. L’opera rinvia anche alla storia dell’arte moderna e contemporanea, soprattutto al movimento dell’op art e alla tradizione del muralismo.
You & I (fallen orbiters) è un’installazione sonora composta da due altoparlanti che diffondono una traccia audio di circa 20 minuti. La registrazione documenta una conversazione tra l’artista e un amico mentre affrontano temi come l’amore, la morte, il tempo, il sogno e il ricordo. Accompagnata da una colonna sonora di musica elettronica, l’opera crea un’atmosfera intima e surreale, prendendo ispirazione dal film Solaris di Andrej Tarkovskij. Questo capolavoro cinematografico presenta un protagonista tormentato dalle apparizioni di sua moglie, morta suicida, su un pianeta alieno, riflettendo sul rapporto tra memoria e immaginazione, realtà e finzione, presenza e assenza.
L’artista
La pratica artistica di Maheke è focalizzata su danza e scultura, e si sviluppa attraverso un ampio e spesso collaborativo corpus di lavoro, che include performance, installazioni, suoni e video. Nel suo approccio tende a considerare il corpo come un archivio che analizza la formazione e la costituzione della memoria e dell’identità.
Le opere e le performance di Maheke hanno ottenuto risonanza a livello internazionale con esposizioni in istituzioni di prestigio come l’High Line di New York, la Tate Modern di Londra, la Biennale di Venezia, il Centre Pompidou, il Palais de Tokyo e Lafayette Anticipations di Parigi. Nel 2021 è stato selezionato per il Future Generation Art Prize, e nel 2023 ha avuto una residenza presso Villa Albertine.
La Fondazione
La Fondazione Arnaldo Pomodoro è un’istituzione culturale dedicata alla promozione e alla conservazione dell’opera dell’artista omonimo, nato a Morciano di Romagna nel 1926 e attivo a Milano dal 1954. L’Istituzione è stata creata nel 1995 per volontà dello stesso Pomodoro, che ha donato alla Fondazione una parte significativa della sua produzione artistica, composta da sculture, disegni, grafiche, progetti e modelli.
Nella sede si trovano lo studio dell’artista, il deposito delle opere, la biblioteca, l’archivio e la sala espositiva chiamata Project Room, dove .vengono organizzate mostre temporanee dedicate a giovani artisti emergenti o a temi legati all’arte contemporanea. La Fondazione organizza anche visite guidate, laboratori, conferenze e pubblicazioni. L’obiettivo è quello di diffondere la conoscenza dell’arte di Pomodoro e di stimolare il dialogo tra le diverse generazioni e culture.
La mostra di Paul Maheke rappresenta anche un’occasione per creare una connessione spazio-temporale tra due istituzioni milanesi, la Fondazione Arnaldo Pomodoro e la Fondazione ICA Milano.
La mostra di Paul Maheke offre un’immersione in un universo artistico ricco di suggestioni e significati, incoraggiando .una riflessione sulle nostre identità e memorie e sulle possibilità di riscriverle e reinventarle. Un viaggio tra passato e futuro, qui e altrove, sé e altro: un viaggio nella camera viola.
Informazioni
Data: dal 28 ottobre 2023 al 17 dicembre 2023
Luogo: Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano
Indirizzo: Via Vigevano 9 (Milano)
Orari: aperto dalle 11 alle 19 sabato e domenica
Email Info: info@fondazionearnaldopomodoro.it
Telefono: 02 89 075 394
Sito web: Fondazione Arnaldo Pomodoro