Finalmente torna in presenza dal 4 al 6 marzo l’edizione del 2022 di Milano Museo City.
Sono coinvolti oltre 90 musei, e quest’anno per la prima volta sono coinvolte anche le città di Bergamo e Brescia, future capitali italiane della cultura nel 2023. La presidente dell’associazione Maria Grazia Mazzocchi afferma che questo è un primo piccolo passo verso il coinvolgimento di tutti i musei italiani.
“Questa nuova edizione di Museo city è innanzitutto un’occasione importante di riapertura per tanti spazi d’arte e cultura, pubblici e privati, grandi e piccoli, che durante gli scorsi due anni hanno sofferto l‘assenza obbligata del pubblico, un rapporto vitale ed essenziale per ogni museo o spazio espositivo . In secondo luogo, il trasferimento forzato sull’online delle due precedenti edizioni ha consentito quest’anno di sviluppare un programma ibrido ricco anche di contenuti web. Infine – conclude l’assessore Sacchi – il modello di Museo city, così aperto e inclusivo, ha valicato i confini della nostra città metropolitana includendo alcune importanti istituzioni d’arte e cultura delle città di Bergamo e Brescia, che saranno capitali Italiane della Cultura nel 2023. Due città e due territori ricchissimi di storia e cultura, con cui Milano ha già collaborato nella scorsa mostra di Natale a Palazzo Marino”.
Tommaso Sacchi. Assessore alla Cultura di Milano
A questa edizione partecipano oltre 90 Istituzioni pubbliche e private, musei d’arte, di storia, musei scientifici, case museo, archivi d’artista, archivi e musei d’impresa diffusi su Milano, Bergamo e Brescia. Il filo conduttore di questi tre giorni sarà “Le stanze dell’arte“.
L’accento si pone quindi non solo le collezioni, ma gli edifici che le ospitano, gli atelier d’artista, le chiese, i laboratori artigianali e molti altri luoghi della cultura.
Le stanze dell’arte vuole dare un clima intimo alle iniziative, per riflettere anche sul carattere della cultura e degli eventi post-covid
Alcune idee su Milano
È possibile scoprire i segreti artistici di Milano grazie all’itinerario Museo Segreto, curato da Federica Giacobello è percorribile in tutti e tre i giorni dell’evento. Dato il tema di quest’anno il percorso si focalizza sui dettagli architettonici nascosti degli edifici che ospitano collezione d’arte. Si potranno anche scoprire veri e propri laboratori d’artista, cuore della creazione artistica.
Per le famiglie con bambini è possibile svolgere numerose attività sia in musei appositi come il MUBA, Museo dei Bambini, che il 4 marzo propone un laboratorio sull’uso del corpo nello spazio; ma anche in importanti musei milanesi come la Pinacoteca di Brera, che il 5 marzo offre una visita guidata per bambini alla presenza di un restauratore che possa raccontare gli imprevisti che possono danneggiare un quadro.
Il convegno a tema innovazione nei musei post-covid “Il museo sottopelle: la differenza insegna”, curato da Anna Detheridge, si terrà sabato 5 marzo Palazzo Reale.
Per scoprire gli atelier d’artista è possibile recarsi alla fondazione Arnaldo Pomodoro, dove si può visitare l’allestimento temporaneo “L’inizio del tempo. Le ricerche spazialiste di Arnaldo Pomodoro” proprio nello studio del Maestro
Il MUMAC – Museo della macchina per il caffè di Gruppo Cimbali, approfitta di Milano Museo City per celebrare il decimo anniversario dalla sua fondazione con una serie di visite guidate al suo interno.
Le novità di Bergamo e Brescia
Bergamo e Brescia si preparano al loro ruolo di Capitali della Cultura 2023 con la partecipazione a Milano Museo CIty, con un ricchissimo palinsesto di eventi, laboratori, aperture eccezionali e visite guidate.
A Bergamo partecipano l’Accademia Carrara, il Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi”, il Museo delle storie di Bergamo, il Palazzo della Ragione, il Palazzo e Giardini Moroni. Apre poi in via straordinaria la Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione, che è – insieme con il Palazzo di Pavia – uno dei più antichi broletti lombardi ancora esistenti.
Un’apertura straordinaria nella città di Brescia è invece quella di Casa museo di Palazzo Tosio. Mentre le istituzioni bresciane partecipano a MuseoCity le quattro sedi gestite da Fondazione Brescia Musei, ovvero il Museo di Santa Giulia Brixia, il Parco archeologico di Brescia Romana, la Pinacoteca Tosio Martinengo e il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, il Museo Diocesano e la Casa Museo di Palazzo Tosio.
Fonti
https://www.milanobiz.it/milano-museo-city-2022-torna-dal-vivo/
