Il Castel Caldes, a Trento, ospita una grande mostra fotografica firmata Magnum Photo dal titolo: “Vivere in alto” dal 16 giugno al 9 ottobre 2022.
La mostra firmata dalla famosa agenzia Magnum Photo partirà dal 16 giugno dal Castel Caldes, per poi espandersi sino ai sentirei in alta quota della valle del Trentino. Questo progetto ha lo scopo di accompagnare non solo gli appassionati di montagna ma anche quelli di fotografia. L’iniziativa, che comprende la vallata trentina ai piedi dei gruppi dell’Adamello Presanella, dell’Ortles Cevedale e delle Dolomiti di Brenta, mette in luce e valorizza la grande fotografia internazionale con i suoi più celebri autori.
Il progetto firmato Magnum Photo
L’originale progetto messo a punto da Suazes con Magnum Photos e insieme al Castello del Buonconsiglio, propone una mostra fotografica dove i protagonisti saranno gli scatti degli autori dell’agenzia Magnum Photo. Il tema centrale è la montagna e tutte quelle persone che la vivono nei differenti luoghi del mondo. Esso si articola in un percorso espositivo accolto dai plurisecolari ambienti del Castel Candel, che si trova in provincia di Trento.
Il titolo della mostra:“Vivere in alto. Uomini montagne dai fotografi di Magnum. Da Robert Capa a Steve McCurry”; racconta la montagna, dagli anni ’50 ad oggi, osservata e vissuta da alcuni grandi fotografi come: Steve McCurry, Robert Capa, Werner Bischof, Elliott Erwitt, George Rodger, Herberst List, Martin Parr, Eve Arnold, Ferdinando Scianna e altri ancora.
A rendere ancora più interessante questa iniziativa di “Valle della fotografia 2022” sarà il programma di residenza artistica assegnato a Paolo Pelegrin. Fotografo dell’agenzia Magnum Photo egli darà vita, con i suoi scatti, al “Sentiero della Fotografia”. Questo progetto espositivo consiste in un’istallazione fatta di grandi strutture ecosostenibili, dove verranno esposte una selezione di fotografie di Pelegrin che raccontano le montagne e la comunità della Val di Sole. Si tratta inoltre di una tipologia di progetto nuovo in Italia dove il percorso espositivo si distribuisce sui sentieri, nelle malghe e nei rifugi della Val di Sole con una vista mozzafiato durante la percorrenza.
