La mostra Bruno Munari. Tutto presso la Fondazione Magnani-Rocca è visitabile dal 16 marzo al 30 giugno 2024 e racconta la creatività del designer.
La mostra dedicata a Bruno Munari si terrà nella celebre Villa dei Capolavori a Mamiano di Traversetolo, in provincia di Parma. Nella Villa, a pochi passi da opere di grandi come Tiziano, Durer, Van Dyck, Goya, Canova, e molti altri, sono raccolti i lavori di settant’anni di una delle figure più importanti della comunicazione visiva dello scorso secolo.
Nessun limite alla creatività
Munari ha iniziato la sua attività nel cosiddetto periodo del Secondo Futurismo, intorno al 1927, e le sue idee rientravano in tutti i campi della creatività artistica: dall’arte al design, dalla grafica alla pedagogia. Il titolo della mostra, Tutto, richiama infatti alla vasta gamma di campi artistici che il designer ha indagato durante la sua carriera. Per mantenere il suo stile, la mostra non è organizzata seguendo l’ordine cronologico, al contrario presenta una suddivisione per concetti e attitudini, in modo da presentare al pubblico i collegamenti progettuali anche tra lavori apparentemente molto diversi.
Il designer per settant’anni ha realizzato grafiche, oggetti e opere d’arte seguendo un metodo progettuale che ha precisato con l’esperienza e il passare degli anni. I punti di svolta sono stati sicuramente gli anni dei corsi nelle università americane e la realizzazione del suo progetto più ambizioso: i laboratori per stimolare la creatività infantile del 1977. Quest’ultimi, dopo più di quarant’anni, rappresentano ancora un progetto all’avanguardia nel campo dell’educazione nell’età prescolare e della prima età scolare.
Marco Meneguzzo, studioso munariano e curatore della mostra, spiega che quella di Bruno Munari è una figura molto attuale nella società moderna che non presenta limiti nei territori espressivi. “È un esempio di flessibilità e di capacità di adattamento dell’uomo e dell’ambiente. Il suo metodo consiste nello scoprire il limite delle cose che ci circondano e di volerlo ogni volta superare”.
I riconoscimenti all’artista
Il lavoro del designer è stato recentemente oggetto di una rivalutazione, anche in campo internazionale. Oltre ai riconoscimenti in vita, Paesi come il Giappone, gli Stati Uniti, la Francia, la Svizzera e la Germania, oltre all’Italia, hanno espresso la loro stima nei confronti della sua arte anche recentemente.
Il catalogo della mostra, edito da Dario Cimorelli Editore, comprende un saggio del curatore Meneguzzo insieme al direttore scientifico della Fondazione Magnani-Rocca, Stefano Roffi, e inediti contributi critici che riguardano i singoli casi-studio dei più celebri studiosi di Munari. Sarà, inoltre, inserita la pubblicazione di tutte le 250 opere esposte alla Villa dei Capolavori.
Informazioni e dettagli
Dove: Fondazione Magnani-Rocca, via Fondazione Magnani-Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma)
Quando: dal 16 marzo al 30 giugno 2024
Orario: dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00 (la biglietteria chiude alle 17:00) – sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 19:00 (la biglietteria chiude alle 18:00). Aperto anche 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno. Lunedì chiuso, aperto Lunedì di Pasqua.
Biglietti: € 14 valido anche per le Raccolte permanenti e il Parco romantico – € 12 per gruppi di almeno quindici persone – € 5 per le scuole e sotto i quattordici anni. Il biglietto comprende anche la visita libera agli Armadi segreti della Villa. Per meno di quindici persone non occorre prenotare, i biglietti si acquistano all’arrivo alla Fondazione.
Prenotazione gruppi:
tel. 0521 848327 / 848148 mail info@magnanirocca.it sito web www.magnanirocca.it
Il sabato ore 16:30 e la domenica e festivi ore 11:30, 16:00, 17:00, visita alla mostra ‘Munari’ con guida specializzata; è possibile prenotare a segreteria@magnanirocca.it , oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo € 19 (ingresso e guida).
