La mostra, a cura di Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, si articola in tre sezioni tematiche: Vuoto, Flusso e Simulazione.
“Salto nel vuoto. Arte al di là della materia” dal 3 febbraio alla GAMeC di Bergamo. La città, capitale della cultura, inaugura il 2023 alla GAMeC con l’ultimo capitolo della Trilogia della materia, indagando in quest’occasione la smaterializzazione della materia.
Vuoto
La prima sezione indaga il Vuoto come spazio immateriale. Accoglie lavori di artisti e artiste che, in tempi diversi, hanno operato attraverso i principi della riduzione estrema, del minimo contrasto e dell’impercettibile. Racconta il vuoto come una dimensione immaginativa, ideale o concettuale.
Flusso
La sezione Flusso presenta una serie di opere di epoche diverse, dalle avanguardie ai giorni nostri, come testimonianza del radicale impatto dell’informatizzazione e delle reti digitali sulla percezione della realtà materiale.
Simulazione
Infine, l’ultima sezione, Simulazione, pone l’attenzione sullo snodo tra reale e virtuale. Un percorso che presenta lavori pionieristici e opere recenti. Presenta opere che indagano criticamente l’impatto delle simulazioni sulla nostra percezione della realtà concreta in dialogo con altre che, attraverso il mezzo pittorico, ne amplificano la percezione creando potenti illusioni visive.
“Salto nel vuoto. Arte al di là della materia” si articola, quindi, in un percorso esperienziale che sollecita la percezione dello spettatore da un punto di vista visivo e corporeo.
Info
SALTO NEL VUOTO
ARTE AL DI LÀ DELLA MATERIA
Orari di apertura
Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 15:00-19:00
Aperto al mattino per scuole e gruppi prenotati
Sabato e domenica: 10:00-19:00
Martedì chiuso
Biglietti
Salto nel vuoto Unlimited (accessi illimitati alla mostra): € 10,00
Intero: € 8,00
Ridotto e Gruppi: € 6,00
Prenotazioni Scuole e Gruppi
E-mail:
visiteguidate@gamec.it
Informazioni
Biglietteria GAMeC
Tel. 035 270272 – int. 408 (da digitare appena parte il messaggio registrato del centralino)
E-mail:
biglietteria@gamec.it
