Il Parco dell’Arte Idroscalo lancia una nuova app per creare percorsi culturali audio-sensoriali, accessibili a persone cieche e ipovedenti.
Il Parco dell’Arte di Milano si conferma ancora una volta come una delle realtà più uniche ed esemplari del panorama artistico italiano. Quest’anno ha deciso infatti di ampliare i propri percorsi con una proposta all’insegna dell’inclusività. Si tratta di un nuovo percorso audio-sensoriale dedicato alle persone con disabilità, cieche ed ipovedenti.
Parco dell’Arte Idroscalo
Da anni ormai il Parco dell’Arte è un esempio a livello internazionale di valorizzazione della creatività, dell’arte contemporanea e del talento giovanile. Si tratta di una delle più innovative realtà culturali della città ed è situata presso l’area verde dell’Idroscalo, punto nodale nella zona est di Milano.
Ormai quasi un decennio fa, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e con alcune realtà affini, è stato possibile creare un museo a cielo aperto che si sviluppa per un chilometro nella natura del parco, accogliendo circa 30 sculture di artisti di fama internazionale. L’area si è dunque trasformata in uno spazio espositivo pubblico dedicato alla scultura ambientale contemporanea, dando vita a un dialogo intenso tra le opere e l’itinerario paesaggistico del parco. Le opere sono infatti situate su una vasta area di spazi acquatici e verdeggianti.
Museo Giovani Artisti
Parte integrante del progetto è stata anche la realizzazione di uno spazio espositivo permanente: il Museo Giovani Artisti. Si tratta di un programma dedicato alla promozione di talenti emergenti che si inserisce infatti nel percorso formativo della Scuola di scultura dell’Accademia di Brera. Non solo promuove quindi la valorizzazione degli artisti, ma dà vita a innovativi laboratori basati sulla sperimentazione artistica contemporanea in relazione con l’analisi del rapporto fra Arte, Ambiente e Paesaggio.
App Idroscalo
Da pochi mesi è possibile visitare il Parco dell’Arte e il Museo Giovani Artisti con un nuovo percorso audio-sensoriale, pensato per rendere l’esperienza accessibile ad un numero sempre maggiore di persone. Questa iniziativa digitalizzata va ad aggiungersi al percorso storico-artistico già esistente e costituito da un racconto di undici tappe nel parco.
I contenuti sono fruibili attraverso la nuova app IDROSCALO, una piattaforma sviluppata da Orpheo e scaricabile gratuitamente dagli Stores Apple e Google. È compatibile con tutte le versioni di iOS e Android e le dimensioni dell’app sono molto ridotte in modo da non gravare eccessivamente sulla memoria dei nostri smartphone. Inoltre è stata pensata per funzionare in modalità offline, richiedendo una connessione internet solo al momento del download.
La piattaforma prevede degli itinerari di visita programmati da circa 30 minuti, ma lascia comunque all’utente la libertà di ascoltare i singoli commenti delle opere in maniera autonoma.
I percorsi del Parco dell’Arte
Il percorso audio-sensoriale, a differenza di quello storico-artistico, offre un’esperienza sperimentativa dedicata ai non vedenti che permette di sentire tattilmente l’opera, venendo guidati nella sua esplorazione. La scultura suggerisce come deve essere toccata e l’artista suggerisce come lasciarsi coinvolgere nella relazione tra l’opera e l’ambiente che la circonda. Attraverso una narrazione fatta di sensazioni e percezioni, le persone cieche o ipovedenti hanno dunque la possibilità di conoscere, a 360° e in completa autonomia, le opere d’arte del Parco.
