Emilio Isgrò ritorna a Brescia con un nuovo progetto dal titolo: “Isgrò cancella Brixia”; dal 23 giugno fino al 8 ottobre.
L’artista, che realizzò nel 2020 l’installazione: “L’incantevole Vittoria”; nella metropolitana di bresciana, ritorna in questa città con un altro progetto espositivo ancora più grande. Qui tuttavia sono coinvolti i luoghi del Parco Archeologico e del museo di Santa Giulia.
Isgrò quest’anno porta in scena un’istallazione monumentale site-specific e una mostra di 14 lavori al museo di Santa Giulia, creando così un dialogo tra mondo antico e arte contemporanea. Oltre alla mostra, al Teatro Romano sarà messa in scena un’opera teatrale scritta dall’artista stesso. Il progetto, a cura di Marco Bazzini, ha come titolo: “Isgrò cancella Brixia“. Questo nome racchiude infatti la ricerca artistica, che Isgrò conduce dai primi anni ’60 fino ad oggi, secondo il quale il tema centrale ruota attorno all’azione della “cancellazione”.
Emilio Isigrò tra mostra, istallazioni e teatro
Il progetto espositivo, sarà un interessante itinerario, libero e gratuito, che si articola tra gli spazi del Parco Archeologico e del museo di Santa Giulia. Durante il percorso si troveranno varie opere ed istallazioni. La prima che vediamo sarà sulla parete della sala centrale del Capitolum ed è intitolata: “Le api di Virgilio”.
All’interno del museo di Santa Giulia, nel chiostro rinascimentale, troviamo l’opera: “L’armonium delle allodole impazzite”; che verrà rappresentata da un enigmatico strumento, circondato da tasti di pianoforte e accompagnata dalla musica della Casta diva dalla Norma di Vincenzo Bellini. Mentre lungo le sale espositive dell’edifico, saranno ospiti 13 grandi tele dal titolo: “Roma come Atene”. Infine, nel Viridarium, nonché parco pubblico del museo stesso, ergerà un mappa mondo in acciaio inox, che successivamente diventerà opera permanente delle collezioni civiche cittadine.
Per quanto riguarda il progetto al Teatro Romano, che si trova all’interno del Parco Archeologico bresciano, vi sarà in scena l’opera teatrale scritta da Isgrò nel 1983 e dal titolo: “Didone Adonais Domine”. L’opera, diretta dal regista Giorgio Sangati e vede come protagonista Sandra Toffolatti, sarà in scena il 23 Giugno 2022 seguita successivamente da altre 5 repliche, nei giorni: venerdì 24 e domenica 27 giugno, oltre all’1, 2 e 3 luglio.
