Il museo MACTE di Termoli inaugura MACTE Digital, un nuovo spazio digitale. Qui è possibile scoprire opere d’arte inedite create appositamente per il web.
Il Museo MACTE
La collezione permanente del Museo MACTE si è creata attorno ad opere acquisite tramite il Premio Termoli, premio d’arte contemporanea che si afferma di anno in anno tra artisti e critici d’arte italiani.
La collezione di questo museo rappresenta un caso unico in Italia per la documentazione di tutto quell’ambito di ricerca che va dal post-informale all’arte cinetica.
Attualmente la collezione comprende oltre 470 opere ed ospita artisti come Carla Accardi, Mirella Bentivoglio, Dadamaino, Tano Festa e tanti altri.
Cos’è MACTE Digital?
MACTE Digital ha l’ambizione di strutturarsi come una vera e propria galleria d’arte online. Rispetto alle mostre o ai tour virtuali che abbiamo “visitato”, MACTE Digital si distingue per la natura delle opere.
Questo spazio infatti, non vuole adattare un’opera già esistente ad un supporto digitale. Il suo obiettivo è quello di creare una serie di opere d’arte appositamente per la fruizione su web.
Il cambiamento di medium porta a ragionare non solo su un nuovo concetto di opera d’arte, ma anche su una fruizione differente. Questo porta alla creazione di una serie di esperienze ed eventi ad hoc.
Il primo progetto di MACTE Digital: Moira / Mɔjra / Mɔɪ.rə
MACTE inaugura MACTE Digital con Moira / Mɔjra / Mɔɪ.rə, realizzato da Caterina Silva e curato da Marta Federici.
Moira si articola come un’indagine sul linguaggio, in particolare nella possibilità di restituire alle parole la capacità di trasformare la realtà senza innescare relazioni di potere con l’oggetto nominato.
Il progetto si apre a dialoghi tra passato e futuro, in termini di strumenti come di contenuti. Nel dialogo col passato, Caterina Silva si relaziona ad un’opera scelta tra quelle in collezione del Premio Termoli, la tela di Anselmo Anselmi Interspazio 10 (1973). Questa rappresenta delle finestre che si aprono su uno sfondo scuro, presentandosi ad una trasposizione digitale di finestre di accesso ad altri schermi, mondi e consapevolezze.