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Willem De Kooning alle Gallerie dell’Accademia

Willem de Kooning nel suo studio nel East Hamptons, New York, 1967. Foto di Dan Budnik.
Willem de Kooning nel suo studio nel East Hamptons, New York, 1967. Foto di Dan Budnik.

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia presentano la mostra Willem de Kooning e l’Italia, dedicata a uno tra i principali esponenti dell’Espressionismo astratto.

Un racconto sui suoi viaggi

L’esposizione sarà la prima a esplorare l’impatto che i due soggiorni italiani, avvenuti nel 1959 e nel 1969, ebbero sull’artista e sul suo lavoro. L’effetto duraturo di questi due periodi creativi sarà rivelato attraverso un’esemplare selezione di lavori che vanno dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Ottanta.

La mostra è presentata in collaborazione con la “Willem de Kooning Foundation” (una fondazione privata basata sul patrimonio dell’artista) e si inserisce nell’ambito delle grandi retrospettive che l’istituzione veneziana dedica ai più importanti autori della contemporaneità; tra le più recenti sono l’esposizione del 2019 su George Baselitz e quella su Anish Kapoor tenutasi nel 2022.

Willem de Kooning nel suo studio nel East Hamptons, New York, 1971. Foto di Dan Budnik.
Willem de Kooning nel suo studio nel East Hamptons, New York, 1971. Foto di Dan Budnik.

Brevi cenni su Willem de Kooning 

Nato a Rotterdam il 24 aprile 1904, de Kooning  inizia la sua carriera giovanissimo come apprendista presso una bottega di pittori a Rotterdam. Sempre a Rotterdam frequenta l’Accademia di belle arti.

Si trasferisce negli Stati Uniti nel 1926, in un momento di grande crisi per l’America e durante la seconda guerra mondiale entra a far parte del gruppo di artisti astratti, assieme a numerosi pittori europei emigranti.

Nel 1948 con la sua prima personale mostra alla Egan Gallery si afferma come uno degli esponenti più in vista dell’espressionismo astratto.

Le sue primissime opere sono di matrice realista, ma il suo linguaggio artistico matura nell’ambito dell’espressionismo astratto. Le sue tele diventano la rappresentazione di una visione deformante e violenta che astrae la realtà esteriore.

L’artista muore a New York il 19 marzo 1997

Nel 2015  il suo dipinto Interchange è stato venduto all’asta per 300 milioni di dollari, guadagnandosi il primato dell’opera d’arte venduta a più caro prezzo. Il suo record è stato battuto solo il 15 novembre 2017 dal Salvator mundi attribuito a Leonardo da Vinci, venduto per 450 milioni di dollari. 

Informazioni utili per la mostra temporanea su Willem de Kooning

Visitabile dal 16 Aprile 2024 al 15 Settembre 2024

LUOGO: Gallerie dell’Accademia, Calle della Carità, 1050, 30123 Venezia VE

BIGLIETTI:

Intero: € 15.00 

Ridotto: € 2.00

Gratuito per i minori di 18 anni

ORARIO: 8:15-19:15 dal martedì alle domenica ; 8:15-14:00 il lunedì.

TELEFONO: 041 522 2247

EMAIL: ga-ave@cultura.gov.it

SITO UFFICIALE: https://www.gallerieaccademia.it/

Fonti

Gallerie dell’Accademia

Artribune

ArteMagazine

Venezia news

di Sharon Perri

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