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Le Antiche stampe dei mostri giapponesi a Bologna

Kuniyoshi Utagawa, La principessa strega Takiyasha e lo scheletro del padre, 1844 circa (part. 2 di 3)
Kuniyoshi Utagawa, La principessa strega Takiyasha e lo scheletro del padre, 1844 circa (part. 2 di 3)

La mostra Yōkai. Le antiche stampe dei mostri giapponesi , ideata e prodotta da Vertigo Syndrome e curata da Paolo Linetti, massimo esperto di arte giapponese, viene ospitata a Bologna a Palazzo Pallavicini fino al 23 luglio 2023

La mostra offre al pubblico occidentale un’occasione unica per immergersi nel fantastico mondo dei mostri della tradizione giapponese, attraverso una collezione di oltre duecento opere del XVIII e XIX secolo. La mostra include stampe antiche, libri rari, abiti, armi e un’armatura samurai. Inoltre, è presente una straordinaria collezione di netsuke, 77 piccole sculture in avorio che un tempo venivano utilizzate come fermagli.

Hokusai Katsushika Oiwa e Yurei_1850 xilografie policrome su carta di gelso
Hokusai Katsushika Oiwa e Yurei_1850 xilografie policrome su carta di gelso

Opere in mostra

La mostra si apre con una sala immersiva che riproduce l’esperienza del rituale delle 100 candele, una prova di coraggio dei samurai in cui raccontavano storie popolate di yōkai, i mostri giapponesi, per testare il coraggio dei compagni. La stanza infatti si oscurava progressivamente, accompagnando la narrazione di racconti sempre più spaventosi.

In mostra troviamo le magnifiche xilografie di Hokusai, tra cui alcuni dei suoi famosi quaderni manga, che raffigurano mostri della tradizione giapponese. Inoltre c’è “Il libro di combattenti cinesi e giapponesi“, una delle sue opere illustrate più preziose, proposta nella sua prima edizione, oggi rarissima.

Sono esposti poi i capolavori dei tre più importanti maestri della scuola Utagawa: Hiroshige, Kunisada e Kuniyoshi, che hanno creato storie di paura per “Cinquantatré stazioni parallele del Tokaido”. Le creature e i mostri che popolavano queste illustrazioni sono gli antenati di Pokemon, robot giapponesi e personaggi delle animazioni di Miyazaki.

La mostra infine è arricchita da una serie di tavole create dall’illustratrice Marga “Blackbanshee” Biazzi. Ogni tavola presenta un racconto e un mostro reinterpretato in chiave contemporanea, grazie allo stile unico e inconfondibile dell’artista.

FONTI

Yokai
Palazzo Pallavicini
Antiche stampe

di Irene Tassi

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