Il Palazzo Reale di Milano ospita dal 9 novembre 2022 al 12 marzo 2023 una retrospettiva dedicata all’artista olandese Hieronymush Bosch.
Il progetto, a cura di Bernard Aikema e Fernando Checa, è il risultato di una lunga ricerca accademica che intende illustrare il successo dell’artista all’apice del cosiddetto “anti-Rinascimento” che aveva preso il sopravvento in Europa.
Si tratta di un’occasione imperdibile per immergersi nel mondo fantastico di uno dei massimi interpreti della pittura europea del Cinquecento; per di più viene messa in relazione l’arte di Bosch con altri artisti del calibro di Tiziano o El Greco.
Egli è noto per la spiritualità che caratterista le sue opere.
Quest’ultima viene traslata sotto forma di un microcosmo immaginario, dove animali, figure umane e paesaggi si caricano di significati profondi e complessi, rappresentati però con una leggerezza senza paragoni.
Ancora oggi, però, non vi è un’interpretazione univoca che lascia di conseguenza le opere dell’artista immerse nel mistero.
Nonostante ciò i suoi capolavori hanno ispirato, nel corso dei secoli, molti artisti come Salvador Dalì, Max Ernst e altri Surrealisti.
In aggiunta la mostra di Bosch a Milano è una grande occasione che permette al pubblico di conoscere questo artista unico, facile da amare ma difficile da comprendere.
Fonti:
Hieronymus Bosch e l’europa meridionale