Dal 5 ottobre al 17 novembre 2024, il Palazzo del Broletto di Como racconterà i sessant’anni di carriera di Fabrizio Plessi con la mostra TUTTOPLESSI.
Il progetto
La mostra è curata da Paolo Bolpagni e Giovanni Berera con il supporto scientifico di Ilaria Bignotti ed è promossa e organizzata dalla Fondazione Como Arte ETS, in collaborazione con il comune di Como e con il patrocinio della Regione Lombardia.
Il progetto metterà in luce l’essenza della rivoluzione tecnologica di Fabrizio Plessi: sviluppata negli anni ’70, essa continua a offrire spunti ed ispirazioni anche nel Nuovo Millennio.
Note biografiche
In sintesi Fabrizio Plessi è riconosciuto come uno dei più importanti videoartisti contemporanei. Nato nel 1940 a Reggio Emilia, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove in seguito ha assunto la cattedra di pittura.
Gli esordi e il successo
Sin dal 1968, l’artista ha concentrato la sua ricerca sugli elementi naturali, con un’attenzione particolare all’acqua, che diventa il tema centrale delle sue prime opere.
Le sue creazioni si esprimono attraverso installazioni, film, video e performance. Negli anni ’80 e ’90, Plessi approfondisce il legame tra uomo e ambiente, integrando le sue rappresentazioni dell’acqua all’interno di strutture più “terrestri” realizzate in pietra e legno. Parallelamente, sviluppa un interesse per il fuoco e la lava fusa, affascinato dalla fluidità dei loro movimenti.
Durante la sua carriera, si è anche interrogato a lungo sul concetto di lusso, esplorandone le connotazioni più naturali.
Questa visione prende forma nella video installazione Luxury is slow, realizzata per Maison Louis Vuitton a Hong Kong: un’immagine ipnotica di oro fuso che scorre lentamente su un grande schermo LED, evocando una sensazione di calma nel mezzo del caos della vita contemporanea.
In sintesi, Fabrizio Plessi ha partecipato a numerose mostre di prestigio, e le sue opere più emblematiche includono installazioni come Electronic Waterfall (2000) per il Sony Center di Berlino e Waterfire (2001) al Museo Correr di Venezia. Inoltre, Plessi è un affermato progettista di scenografie teatrali, avendo realizzato i progetti per il concerto all’aperto di Luciano Pavarotti a New York.
Attualmente, Fabrizio Plessi vive e lavora tra Venezia e Maiorca.
TUTTOPLESSI
L’imponente allestimento prevede sei portali tecnologici, ciascuno dotato di un sistema video capace di generare immagini amplificate da una vasca posta alla base di ogni portale, creando un suggestivo riflesso dinamico delle immagini in movimento.
Attraverso i monumentali archi progettati per Como, prende vita un flusso immersivo di immagini e suoni che raccontano eventi spazio-temporali: l’acqua che scorre e gorgoglia, il fulmine che squarcia il cielo tempestoso, il fuoco che crepita e si innalza, la lava che si riscalda ed esplode, l’oro che si fonde nel nero simbolico della vanitas e il fumo che si dissolve, svelando un’immagine ispirata alle Carceri di Giovanni Battista Piranesi.
I temi centrali della sua ricerca, ispirata agli elementi naturali, includono: acqua, fulmine, fuoco, lava, oro e fumo.
“ Disegnare il carbone, la paglia, il marmo, il ferro, la terra, diventa un mezzo per avvicinarmi e capire fino in fondo la fisicità ancestrale di questi materiali […] Da questo “scontro” solo apparente di sostanze così diverse, da queste “convivenze impossibili” tra povertà del naturale e ricchezza cangiante dell’elettronico […] sono nati nel corso degli anni molteplici, infiniti progetti. “
Fabrizio Plessi
Informazioni utili
Luogo: Palazzo del Broletto di Como
Indirizzo: Piazza del Duomo 2, Como (CO)
Data: Dal 5 ottobre al 17 novembre 2024
Orari: Tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
Biglietto: Intero € 8; ridotto € 6; infine gratuito per bambini fino ai 10 anni ed i diversamente abili
Telefono: 0236755700
Email: info@comoarte.org