Cattedrale di San Lorenzo // Genova // Genova // Liguria – Cattedrale romanica, il luogo di culto più importante della città metropolitana di Genova e cattedrale dell’omonima arcidiocesi.

Contesto

Impossibile non rimanere incantati di fronte alla maestosità della facciata a bande bianche e nere della cattedrale di San Lorenzo, la chiesa più importante di Genova. La torre campanaria domina il centro storico, e i minuziosi dettagli rendono l’edificio un autentico gioiello architettonico.

Eretta intorno all’anno 1098 su una precedente basilica del V – VI secolo, la cattedrale è stata ampliata nei secoli in forme solenni e preziose. Intitolata a San Lorenzo Martire, custodisce le ceneri del patrono della città, San Giovanni Battista, giunte a Genova alla fine della Prima Crociata.

La cattedrale non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo storico e culturale per Genova. Ogni angolo racconta una storia, dalle pietre antiche ai decori più recenti. Passeggiando al suo interno, si può percepire la spiritualità e la devozione che hanno attraversato i secoli, rendendola un luogo imperdibile per chi visita la città.

Storia

La Basilica di San Lorenzo diventa cattedrale a partire dal IX secolo, sostituendo la basilica dei Dodici Apostoli. Quest’ultima, dedicata nel VI secolo a San Siro, vescovo di Genova, si trovava fuori dall’antico nucleo cittadino. Con il trasferimento della cattedrale e la costruzione delle mura, la zona di San Lorenzo diventa il cuore della città in crescita.

Papa Gelasio I consacra la cattedrale nel 1118, avviando la sua ricostruzione in stile romanico. Dopo l’incendio del 1296, l’edificio viene in parte restaurato e in parte ricostruito in stile gotico. Tra il 1307 e il 1312, viene completata la maestosa facciata a bande bianche e nere, la controfacciata viene affrescata e i colonnati interni vengono rifatti con nuovi capitelli e l’aggiunta dei falsi matronei. Le strutture romaniche in buono stato vengono preservate, come spesso accade a Genova.

Tra il XIV e il XV secolo, la cattedrale si arricchisce di nuovi altari e cappelle, tra cui la splendida cappella che conserva le ceneri di San Giovanni Battista, un vero capolavoro del Quattrocento, situata nella navata sinistra. La conclusione dell’opera del duomo avviene nel Seicento, con il tripudio di stucchi dorati dell’abside e degli affreschi tardo manieristi delle “Storie di San Lorenzo” di Lazzaro Tavarone.

Un restauro di fine Ottocento valorizza le parti medievali, che caratterizzano l’aspetto attuale della cattedrale.

• 

• 

• 

• 

• 

• 

Architettura

La facciata della Cattedrale di San Lorenzo, con i suoi portali gotici, è stata realizzata all’inizio del XIII secolo e presenta fasce bianche e nere, simbolo di nobiltà. Leoni stilofori, attribuiti alla scuola di Benedetto Antelami, adornano i lati esterni e rappresentano la lotta di Cristo contro il male. Bassorilievi e altorilievi sul portale centrale narrano il percorso dell’umanità verso Dio, con scene dell’infanzia di Cristo e il Martirio di San Lorenzo.

La facciata include una statua di San Giovanni Evangelista, attribuita al Maestro della Lunetta della Cattedrale di Genova. Due leoni, opera di Carlo Rubatto del 1840, adornano la scalinata. I portali laterali di San Gottardo e San Giovanni, attribuiti ai Magistri Antelami, sono decorati con rilievi simbolici della vita religiosa medievale.

La cattedrale ha un unico campanile completo, la torre di destra del XVI secolo. Un progetto per una seconda torre a sinistra fu realizzato solo parzialmente, con l’aggiunta di una loggia.

Giorni di apertura	Da lunedi a venerdi
Orari di apertura	Dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00
Biglietti	Ingresso libero
Prenotazione	No
Visita guidata	No

Fonti
Visit Genoa, Wikipedia.it, Guida di Genova, Arcidiocesi di Genova, Università di Genova.
Fonti fotografiche
Instagram: @matterarts / @gabrielcastelloalonso / @paulincke / @juansayagomunoz / @f11_circolo_fotografico / @elisa__rizzardi / @_everydaychronicles_