Il Castello Malaspina di Fosdinovo è un antico edificio medievale situato nella città di Fosdinovo, in provincia di Massa-Carrara, in Toscana, Italia.

Contesto

Si tratta del castello più grande e meglio conservato della Lunigiana, recentemente restaurato.
Costruito nel XII secolo, il castello è stato poi ampliato e ristrutturato nel corso dei secoli. Oggi è aperto al pubblico e ospita eventi culturali e mostre d’arte, oltre ad essere un popolare sito turistico. Il castello offre inoltre una vista panoramica sulle colline circostanti e sul Mar Ligure.

Storia

Costruito nella seconda metà del XII secolo sulla roccia arenaria del colle, il Castello Malaspina di Fosdinovo ha una storia lunga e articolata.
Infatti, passa tra le mani di varie famiglie feudali, come i Bianchi d’Erberi e Castruccio Castracani, fino al 1328.
Nel 1340, Spinetta Malaspina, marchese della Verrucola, acquista le terre circostanti dai nobili di Fosdinovo e qui sposta la sede marchionale.
Dopo la sua morte, il castello passa ai nipoti, figli del fratello Azzolino: Galeotto, che diventa il primo marchese del feudo di Fosdinovo, Gugliemo, morto prematuramente, e Gabriele, che successivamente diviene Vescovo di Luni.

Inoltre, il castello viene ampliato e abbellito da Galeotto, poi da Gabriele II e trasformato in residenza signorile da Lorenzo Malaspina.
I Malaspina di Fosdinovo furono vicari imperiali e possedettero il borgo fino al 1802 con Carlo Emanuele.
Successivamente, il castello rischia la demolizione, ma viene salvato dalla casa ducale di Modena e poi acquistato dall’amministrazione dell’Ospedale di Fosdinovo.
Dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, il castello viene restaurato da Carlo Filippo Torrigiani Malaspina tra il 1960 e il 1965.

Il Castello Malaspina di Fosdinovo si trova ad un’altitudine di 550 metri e domina gran parte della costa Tirrenica e della val di Magra.
La sua posizione strategica era ideale per il controllo del passaggio al mare della Lunigiana e delle sue strade e valichi appenninici, molto frequentati nel Medioevo. Grazie alla sua imponente struttura trecentesca, il castello di Fosdinovo è ancora oggi un punto di riferimento e di notevole interesse turistico.

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Architettura

Il castello attuale ha una mole imponente e presenta una pianta quadrangolare con quattro torri rotonde, un bastione semicircolare e due cortili interni.
Sui camminamenti di ronda si può godere di una vista sul mare, mentre un avamposto si affaccia sulla direzione del borgo.
La porta d’ingresso duecentesca, protetta in origine da un ponte levatoio, introduce in un piccolo cortile in stile romanico dove una colonna marmorea, anch’essa del Duecento, ne sostiene i loggiati superiori.
Inoltre, l’ingresso principale accoglie con uno scudo in marmo raffigurante un cane con in bocca lo spino fiorito, simbolo dell’amicizia tra i Malaspina e gli Scaligeri di Verona. Spinetta Malaspina si rifugiò a Verona dopo la sconfitta con Castuccio Castracani e grazie all’aiuto degli Scaligeri riconquistò il castello.

Il piccolo cortile del castello è accessibile attraverso l’ingresso principale e colpisce per la presenza di una colonna marmorea romanica.
Si notano inoltre le rampe di scale che portano al cortile centrale. Attraverso le colonne in pietra del porticato rinascimentale si accede alle numerose sale visitabili, tra cui la sala da pranzo con il grande camino settecentesco, la sala del trono, il grande salone centrale con gli affreschi di Dante con i Malaspina e del fantasma, la stanza di Dante, la sala delle torture, la sala della botola e numerose altre sale.

Giorni di apertura	Giorni variabili in base ai mesi. Consultare il sito web
Orari di apertura	Orari variabili in base ai mesi. Consultare il sito web
Biglietti	2€ intero 1,5€ ridotto
Prenotazione	no
Visita guidata	7.50€ intero 5€ ridotto

Fonti
Castellitoscani, Terredilunigiana, Aptmassacarrara, Lunigiana, Icastelli
Fonti fotografiche
Plumbago Capensis, Davide Papalini, Daniele Lombardi, TanniSK007