The Italian Museums Index

Everybody talks about the weather a Venezia

Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti

Everybody Talks About the Weather” sarà accessibile fino al 26 novembre 2023 presso Fondazione Prada di Venezia .

Il progetto espositivo, curato dallo studio newyorkese 2×4, combina l’aspetto artistico del progetto con una serie di approfondimenti scientifici realizzati in collaborazione con The New Institute Center for Environmental Humanities (NICHE) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Questa sinergia tra arte e scienza permetterà di esplorare in modo approfondito il tema della mostra e di fornire una prospettiva più completa sulla relazione tra clima, ambiente e umanità.

Il progetto nasce dall’idea di prendere il tempo come punto di partenza per evidenziare l’urgenza del cambiamento climatico, equiparando empiricamente meteorologia e climatologia, e utilizzando insieme gli strumenti dell’arte e della scienza. L’obiettivo è comprendere la crisi ambientale e il suo innegabile impatto sulla nostra vita attraverso l’attenzione, la rappresentazione e l’analisi dei fenomeni meteorologici. Il clima è una questione globale che influenza le azioni e i destini delle persone in tutto il mondo. Parlare del tempo oggi significa quindi parlare e preoccuparsi del futuro di tutti.

Miuccia Prada, Presidente di Fondazione Prada

Il concept della mostra

Dopo le esposizioni “Human Brains: It Begins with an Idea”, presentata a Venezia nel 2022, e “Cere anatomiche: La Specola di Firenze | David Cronenberg”, attualmente in corso a Milano, questo nuovo progetto rappresenta un ulteriore sforzo per affrontare importanti sfide culturali mediante l’integrazione di scienza e creazione artistica. Esso esplora una vasta gamma di temi, che vanno dall’evoluzione dello studio del pensiero umano al cambiamento dei significati dei corpi nelle nostre società, fino alla crescente crisi climatica che ci affligge. Attraverso queste iniziative, la Fondazione Prada mira a diffondere nuove conoscenze e a condividere con un vasto pubblico gli ultimi risultati della ricerca accademica e scientifica.

“Everybody Talks About the Weather” è una mostra di ricerca che si propone di esplorare i diversi significati del tempo meteorologico nell’arte visiva.
L’obiettivo principale della mostra è quello di utilizzare le condizioni atmosferiche come punto di partenza per affrontare l’importante questione dell’emergenza climatica che stiamo vivendo. La mostra cerca di mettere in evidenza come il clima influenzi e plasmi la nostra vita quotidiana, oltre a riflettere sulle conseguenze del cambiamento climatico.

Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti
Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti

Percorso espositivo

La mostra “Everybody Talks About the Weather” si sviluppa su due livelli del palazzo, combinando le dimensioni artistica e scientifica della ricerca.
Al piano terra, un grande schermo a LED mostra in continuo le previsioni del tempo provenienti da fonti tradizionali e online di tutto il mondo.
Al primo piano, opere d’arte storiche si mescolano con opere recenti e nuove commissione, creando un dialogo tra passato, presente e futuro o, al contrario, generando conflitti tra diverse visioni e concetti. La mostra mette poi in luce l’attenzione costante degli artisti nel trattare il tema del tempo. Questo parte dalle opere pittoriche allegoriche e i dipinti en plein air alle moderne installazioni multimediali e all’attivismo transnazionale.

Anonimo veneto, La laguna ghiacciata alle Fondamenta Nuove, 1708, ca. 1709. Courtesy Fondazione Querini Stampalia, Venezia I Ph. Marco Cappelletti e Filippo Rossi
Anonimo veneto, La laguna ghiacciata alle Fondamenta Nuove, 1708, ca. 1709. Courtesy Fondazione Querini Stampalia, Venezia I Ph. Marco Cappelletti e Filippo Rossi

All’interno della mostra, una selezione delle opere sarà accompagnata da testi e informazioni grafiche che includono brevi introduzioni sugli artisti e sulle loro opere, insieme a grafici, immagini e dati scientifici.

Questa seconda lettura alternativa offre una prospettiva approfondita sui fenomeni fisici e sui processi ambientali evocati o affrontati esplicitamente dagli artisti.
Essa copre diversi periodi della storia umana, come la piccola era glaciale dal XVI al XIX secolo, ma anche il futuro di Venezia alla fine del XXI secolo.
Esplora anche aree geografiche e culture distanti, come la desertificazione e l’espansione del Sahara, o l’impatto del ritiro dei ghiacci artici sulla vita degli Inuit.
In questo modo, la mostra offre una prospettiva interdisciplinare che unisce arte e scienza, consentendo al pubblico di approfondire la comprensione dei temi affrontati dagli artisti attraverso dati e informazioni scientifiche.

Le Stazioni di ricerca

All’interno della mostra, sono presenti anche diverse “stazioni di ricerca” che offrono al pubblico l’accesso a oltre cinquecento libri, pubblicazioni scientifiche, articoli e una selezione di materiali video e interviste con studiosi e attivisti. Questi materiali consentono ai visitatori di esplorare liberamente le varie fonti bibliografiche utilizzate per la vasta ricerca che ha dato origine al progetto e inoltre di approfondire le questioni scientifiche e culturali affrontate nella mostra.

Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti

Libro pubblicato dalla Fondazione Prada

“Everybody Talks About the Weather” sarà arricchita inoltre da un programma di incontri della durata di tre giorni che si terranno nell’ottobre 2023, oltre alla pubblicazione di un libro da parte della Fondazione Prada. Il volume comprenderà diverse sezioni, tra cui un’introduzione di Miuccia Prada, Presidente della Fondazione Prada e un saggio del curatore della mostra, Dieter Roelstraete. Infine ci sarà anche un’intervista di Roelstraete allo scrittore e antropologo indiano Amitav Ghosh. Sarà presente poi anche una timeline concepita dagli artisti Geissler & Sann, insieme a diciotto brevi saggi di studiosi e curatori internazionali.
Inoltre, il libro includerà una raccolta di poesie dell’artista, scrittrice e attivista Cecilia Vicuña.

Il libro sarà un’importante risorsa per approfondire le dinamiche climatiche, fornendo una bibliografia fondamentale composta da quasi cinquecento testi.
Questa sezione sarà accompagnata da mappe, diagrammi e altre rappresentazioni grafiche che aiuteranno a comprendere meglio i temi trattati.
In questo modo, il libro completerà l’esperienza della mostra, offrendo ulteriori approfondimenti e contributi da parte di esperti e artisti di rilievo.

Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti
Immagine della mostra “Everybody Talks About the Weather”, Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti

Artisti in mostra

Sophia Al-Maria, Giorgio Andreotta Calò, Shuvinai Ashoona, Anonimo veneto, Ursula Biemann, Nina Canell, Vija Celmins, Paolo Cirio, Gustave Courbet, Vittore Grubicy de Dragon, Jason Dodge, Ayan Farah, Theaster Gates, Beate Geissler & Oliver Sann, Antony Gormley, Hans Haacke, Ichoryusai Hiroshige, Katsushika Hokusai, Jitish Kallat, Anne-Christine Klarmann, Zdeněk Košek, Goshka Macuga, Iñigo Manglano-Ovalle, Santu Mofokeng, Plinio Nomellini, Carlo Francesco Nuvolone, Alix Oge, Richard Onyango, Chantal Peñalosa, Dan Peterman, Nick Raffel, Raqs Media Collective, Gerhard Richter, Thomas Ruff, Tiffany Sia, Himali Singh Soin, Vivian Suter, Fredrik Vaerslev, Pieter Vermeersch, Pae White, Tsutomu Yamamoto, Yang Yongliang.

FONTI

Fondazione Prada
E-Flux
Arte.it

di Irene Tassi

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto