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FIOF | Il teatro dell’assurdo. Gli amici di Guglielmo

S.Beckett – Aspettando Godot, 1952

FIOF crea il progetto del Teatro dell’Assurdo fonte d’ispirazione per il laboratorio: Gli amici di Guglielmo.

Il Teatro dell’Assurdo è un progetto ideato da FIOF – Fondo Internazionale per la Fotografia. L’intento è quello di promuovere il territorio della regione Puglia, attraverso la cultura e lo spettacolo, per avvicinare i più giovani alla cultura, rendendola fruibile attraverso un binomio di tradizione e innovazione. Il progetto nasce durante il lockdown. Una collaborazione con la Scuola Media Inferiore Ettore Fieramosca di Barletta e esperti di pedagogia dell’arte. Nasce così il laboratorio ideato da FIOF e ispirato al Teatro dell’Assurdo: Gli amici di Guglielmo.

Cos’è il Teatro dell’Assurdo?

E’ un tipo di opere scritte da alcuni drammaturghi, soprattutto europei, tra gli anni quaranta e gli anni sessanta del Novecento. Mette in scena l’alienazione dell’uomo contemporaneo, la crisi, l’angoscia e la solitudine, attraverso dialoghi surreali, creando un effetto comico e tragico allo stesso tempo. Ispirati dalle opere di Ionesco (Il rinoceronte, 1959) e Beckett (Aspettando Godot, 1952), si scardina ogni convenzione e regola teatrale.

Con l’idea di creare un laboratorio digitale, nasce la prima residenza online: gli amici di Guglielmo.

La rubrica è creata durante la didattica a distanza di aprile, attraverso un canale youtube, che ha consentito agli alunni di fare un viaggio nel passato, grazie a Gugliemo, ovvero William Shakespeare. Sono presentati vari personaggi interpretati dagli alunni/attori, in varie location simbolo della città di Barletta.

Gli amici di Guglielmo

I ragazzi sono usciti dalle loro case e sono entrati in particolare, in alcuni luoghi simbolo di Barletta, che simboleggiano l’autore che interpretano o raccontano.

Tra questi abbiamo Giuseppe De Nittis, pittore impressionista nato a Barletta nel 1846. La sua storia è narrata nel Palazzo della Marra, oggi Casa De Nittis, nel quale è in corso una delle maggiori esposizioni del pittore. Federico II di Svevia, raccontato all’interno del Castello di Barletta, antica residenza dell’imperatore e Giuseppe Garibaldi.

Charlie Chaplin interpretato da uno dei ragazzi della Scuola Fieramosca

Ma il racconto non si ferma solo a valorizzare i grandi personaggi che hanno contribuito a rendere la regione Puglia ricca di cultura e arte, ma allo stesso modo prosegue nel narrare anche eccellenze internazionali legate al mondo della fotografia e del cinema. Tra questi Annie Liebovitz e Charlie Chaplin.

Finalità del progetto è quella di riportare sopratutto bambini e ragazzi ad essere protagonisti della propria vita e della cultura che è vita per la propria anima. Il progetto continuerà a crescere, non solo in Puglia, ma attraverso il web si pensa di renderlo itinerante, coinvolgendo altra scuole in altre regioni, permettendo così la valorizzazione dei territori di tutta Italia.

Il canale youtube: FIOF – Il teatro dell’assurdo

FIOF – Fondo Internazionale per la Fotografia

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di Alessia Di Risio

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