“Fluxus, arte per tutti” è la mostra che apre al Museo del Novecento, nello Spazio degli Archivi al quarto piano, dal 25 novembre 2022 al 16 aprile 2023.
Per la prima volta è analizzato tramite pubblicazioni, opere e documenti il ruolo chiave dell’Italia nell’ambito di Fluxus.
Fluxus, arte per tutti. Edizioni italiane dalla collezione Luigi Bonotto pone per la prima volta l’accento sull’esperienza editoriale italiana e sull’attività dei suoi protagonisti: Rosanna Chiessi, Francesco Conz, Gino Di Maggio, Beppe Morra e non solo.
Le numerose edizioni in mostra, provenienti dalla Collezione Luigi Bonotto, approfondiscono il radicale cambiamento della fruizione dell’opera d’arte nel mondo Fluxus e dei suoi estimatori.
Fluxus si sviluppa soprattutto negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, ed è al centro di una rivoluzione estetica e sociale. L’obiettivo mira a intrecciare arti visive e performative, musica sperimentale e teatro. La volontà è quella di eliminare la divisione nelle arti e, in generale, quella tra esistenza e creazione artistica.
La mostra, al Museo del Novecento, è il terzo appuntamento che chiude il ciclo dedicato a Fluxus dalla Fondazione Bonotto nei suoi dieci anni di attività. Ogni mostra ha affrontato un tema specifico fondamentale per l’esperienza del movimento: i libri d’artista e la musica.
Dall’inizio degli anni Settanta, la Collezione Bonotto raccoglie numerosissime testimonianze tra opere, manifesti, audio, video, riviste ed edizioni. Documentazioni delle ricerche verbo-visuali internazionali sviluppate dalla fine degli anni Cinquanta: Poesia Concreta, Poesia Visiva, Poesia Sonora e Poesia Digitale.
Fonti
MUSEO DEL NOVECENTO
IL GIORNALE DELL’ARTE
